Pauline dress e il sewalong delle Pecionate!

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Durante il mese di febbraio si sta svolgendo un sewalong tutto italiano (o quasi) organizzato dalle blogger Le Pecionate, che hanno proposto un cartamodello gratuito (Pauline dress di on the cutting floor) da cucire insieme con altre appassionate di cucito che si sono unite al gruppo Facebook Il sewalong delle pecionate. Hanno invitato a partecipare alla discussione la designer del Pauline dress (un wrap dress da realizzare con un tessuto di maglina, di medio peso come il ponte di roma) anche perché c’è stato qualche problema iniziale per costruire il cartamodello. Daniela si è offerta di caricare un’altra versione che risolveva il problema. Io avevo già stampato a quel punto, quindi mi sono adattata al carta modello con qualche imprecisione.
In veritá la mia limitazione è stata che non avevo abbastanza stoffa per completare il vestito, per cui ho comprato in un secondo momento un tessuto non di maglina, ma che stava molto bene con la tonalità di blu del corpetto già cucito.
Alla fine il vestito mi piace anche perchè è un modello che evidenzia la vita e snellisce molto!
Ne ho subito realizzato un’altra versione bicolore e senza cintura con fiocco. Anche la gonna ho modificato, utilizzando il cartamodello del Moneta dress di Colette.

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Finita la mania del wrap dress, mi sono messa subito all’opera preparando il cartamodello della robe la Parisienne di Louise Antoinette (che aveva organizzato un simpatico contest, che ho scoperto solo il giorno in cui scadeva purtroppo! In compenso era anche l’ultimo giorno per scaricarlo free, quindi ne ho approfittato. Il contest si chiamava Hacklamode e prevedeva appunto di personalizzare il modello di cui hanno fornito solo il pattern senza istruzioni. Insomma un modo di sperimentare in maniera libera partendo da un’idea di base molto carina.)
Altro progetto a cui a breve metterò mano è un vestito con un tocco un po’ vintage di Simplicity, realizzato dalla designer e blogger Dottie Angel. Non ho mai visto un cartamodello di Simplicity e sono molto curiosa di riceverlo già stampato a casa. Nel frattempo aspetto anche delle nuove stoffe in arrivo da Hong Kong!

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Rettifica: il cartamodello la Parisienne aveva le istruzioni (in francese e fatte benissimo), ma io me l’ero perse! Grazie ad un’altra sewcialist le ho recuperate.

Joining two sewalongs: Dahlia & François

Poiché non ho mai seguito in diretta un “sewalong”, ho deciso di seguire step by step la creazione di due nuovi modelli. La verità é che mi piacevano entrambi moltissimo, per cui mi sono procurata subito i pattern digitali, li ho assemblati (che fatica!) e per Il Dahlia ho ordinato anche stoffa e bias tape.

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Per Françoise sono ancora indecisa, anche perché Tilly ha condiviso una board su Pinterest con diverse ispirazioni per quel modello. Inoltre ho letto un post di una blogger che ha testato questo pattern, che invita a porre attenzione nella scelta del tessuto da utilizzare. Françoise infatti prevede delle French darts (a type of elongated bust dart that start at the side seam, down near the waistline, and end up near the bust point), per le quali mi pare di capire che siano sconsigliati tessuti troppo pesanti.

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Tornando ai sewalongs, ricordiamo un attimo le date:

Dahlia dal 3 novembre all’8 dicembre, ma fino ad ora si è parlato solo di eventuali aggiustamenti da fare al cartamodello in base alle proprie misure. Dal post di domani si entra nel vivo della costruzione dell’abito. Quindi siete ancora in tempo per partecipare.

Françoise dal 17 novembre al 5 dicembre. Si può partecipare anche ad un contest pubblicando (istruzioni qui) il proprio abito finito, entro il 14 dicembre.

Ora torno a giocare con Eva e il suo nuovo regalo, scelto disinteressatamente dalla mamma 🙂

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The Leading Lady Challange: An Education.

 

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For this sewalong I was inspired by the clothes of a film set in the early 60s in England, “An Education”. The protagonist, played by Carey Mulligan, thanks to the encounter with a thirty fascinating man of worldly life, she begins to show off a variety of clothing that may be very fashionable today.
I started with a pattern found on Burda this month, I revisited by replacing a full skirt, with a closer and more flared. The fabric that I chose, is not exactly what I wanted, I would have preferred a floral print. But this cotton is really a good quality and I liked the vintage pattern.
 
Per questo sewalong mi sono ispirata ai vestiti di un film ambientato nei primi anni ’60 in Inghilterra, “An education”. La protagonista, interpretata da Carey Mulligan, grazie all’incontro con un trentenne dalla vita mondana, comincia a sfoggiare una serie di abiti che potrebbero essere molto di moda oggi . Ecco qualche esempio:

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Sono partita da un modello trovato su Burda di questo mese, che ho rivisitato sostituendo un’ampia gonna, con una più stretta e svasata. La stoffa che ho scelto, non è esattamente quella che cercavo, avrei preferito una stampa floreale. Ma questo cotone è veramente di una buona qualità e la fantasia vintage mi piaceva molto.
Questo è il modello tecnico di Burda:
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“Design Your Own Fabric”: Project Run & Play Challenge

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Thanks to Dotta‘s post, last week I discovered another of the many events related to the world of the sewing addicted bloggers : “Project Run & Play” is a project that, in addition to organize a competition of six main bloggers for four weeks (already in the ninth edition), allows everyone to participate every week to a sewalong.
This time the sewalong’s theme is: Design your own fabric. So first of all I went to Zest store (a handcraft items store), who has a wide selection of fabric colors. I chose a green opaque, that you can applied to the fabric and then ironed (upside down) as soon as it has dried. I used a nice fish sponge on a yellow cotton that I bought some weeks ago.
I used a pattern of Burda magazine to create a long shirt for Eva. I made some modifications to the original model (the ruffles on the neckline have become a collar, I replaced the buttons on the back with another type of closure). I promised to repeat this shirt with another fabric because it seems very nice for the summer.
This week there are still many events, it will be impossible to follow all of them!
I’m assembling the pattern of Julia sweater , so the next project will be secret in order to participate in the contest for the pattern tour of Compagnie-m.

Grazie al post di Dotta della scorsa settimana ho scoperto un’altra delle tante iniziative legate al mondo delle blogger appassionate di cucito: “Project Run & Play” è il blog che, oltre ad organizzare una competizione principale in cui sei blogger si sfidano per quattro settimane (sono già alla nona edizione), permette a tutti di partecipare al sewalong della settimana.

Stavolta il tema era “Design  your own fabric”, quindi per prima cosa sono andata da Zest, negozio specializzato in articoli per il fai-da-te che ha un’ampia selezione di colori per stoffa. Ho scelto un verde opaco, che va applicato sul tessuto e poi stirato (a rovescio) appena si è asciugato. Ho usato una spugnetta a forma di pesce per colorare un cotone giallo che avevo comprato tempo fa. Ecco il risultato.
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Ho utilizzato poi un modello presente su Burda di questo mese per realizzare una camicia lunga per Eva. Ho fatto qualche modifica al modello originale (le rouches sullo scollo sono diventate un colletto, i bottoni sul retro li ho sostituiti con delle pratiche ciappette ) che mi sono ripromessa di ripetere con un’altra stoffa perchè mi sembra molto carino per l’estate.
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Questa settimana ci sono ancora tantissime iniziative online, sarà impossibile seguirle tutte!
Sto assemblando il cartamodello della Julia sweater, quindi il prossimo progetto sarà segreto per poter partecipare al contest per il pattern tour di Compagnie-m.
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